26enne riminese ruba e aggredisce
Newsrimini
25 gennaio 2019
La scorsa settimana era entrato nell’abitazione di una persona con disabilità, in zona parco Giovanni Paolo II a Rimini, e lo aveva rapinato, portando via del denaro che aveva trovato in alcuni cassetti. Non pago, prima di andarsene, aveva travolto con violenza l’uomo, che aveva cercato di impedirgli la fuga. Il rapinatore, un riminese di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato e arrestato della Polizia di stato.
I fatti risalgono al 14 gennaio, quando il proprietario di casa, con una invalidità totale e difficoltà a deambulare senza sostegni, intorno alle 17 sente aprire la porta del garage. Trovandosi in casa da solo, in quel momento seduto in cucina a piano terra, a due passi dal garage, preoccupato comincia a domandare: “Chi c’è? Chi è entrato?”. Il rapinatore, che conosce la vittima, gli dice che ha solo bisogno del bagno. Invece si dirige nella zona notte, dopo aver salito velocemente le scale. “Dove vai? Vattene!”, gli grida a più riprese l’invalido, che reggendosi ad un bastone si porta in fondo alle scale. Pochi minuti e il 26enne scende correndo, travolgendo il disabile che aveva tentato di bloccare la sua fuga. Rialzatosi a fatica, parte immediata la richiesta di auto alla polizia, che raccoglie la denuncia dell’uomo ed effettua i sopralluoghi di rito. Dalla camera da letto dell’uomo intanto erano spariti 250 euro in contanti.
Le indagini della polizia, coordinate dal sostituto procuratore Paolo Gengarelli, ieri hanno portato all’arresto del 26enne su ordinanza restrittiva emessa dal gip Vinicio Cantarini. Poiché il domicilio del 26enne è stato ritenuto non idoneo agli arresti domiciliari, il rapinatore è finito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.