Alunni di Riccione in aiuto a compagno con epilessia premiati dal ministro dell’istruzione
Corriere Romagna
24 ottobre 2018
Ognuno ha un compito in caso di emergenza, il progetto dedicato a Noah citato come modello da seguire.
RICCIONE. Ognuno con il suo compito e tutti con in mente l’idea chiara di cosa fare in caso di emergenza. Sono i bambini dell’istituto comprensivo n.1 di Riccione-scuola primaria “Annika Brandi” che questa mattina sono stati premiati al ministero dell’Istruzione a Roma nell’ambito del bando “6 con noi”. Il concorso, a cura dell’associazione italiana contro l’epilessia e Miur, è destinato agli studenti di ogni ordine e grado che si distinguono nella realizzazione di percorsi inclusivi per persone affette da eplilessia farmacoresistente in ambito scolastico e lavorativo. Il progetto dei ragazzi è rivolto al loro compagno affetto da epilessia, Noah, e prevede che, al manifestarsi di una crisi, tutti sappiano cosa fare per superare il momento: mentre Lia va a prendere il farmaco riposto in uno specifico cassetto e Giulia il cuscino, Tommaso chiama i collaboratori scolastici, Leo e Giordano avvertono un insegnante, e così via. A consegnare il premio a ragazzi e docenti – 2mila euro, di cui mille da destinare alla scuola e mille alla famiglia di Noah – è stato il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti. “Vogliamo essere vicini alle scuole e al lavoro dei docenti, soprattutto rispetto ad un tema che io conosco benissimo – afferma il ministro -. Quello che avete fatto è un esempio che deve essere trasmesso ad altri bambini. C’è una canzone che mi piace tantissimo che si intitola Gli altri siamo noi e voi avete interpretato questo messaggio. L’obiettivo – ha concluso Bussetti – non è solo ricevere, ma anche dare”. Alla premiazione ha preso parte anche Ninfa Maria Pesce, la studentessa con cui si riuscì ad avere il primo risultato positivo nel 1992. Grazie all’impegno della sua insegnante Gabriella Bernardi, infatti, furono stabilite le modalità per la somministrazione del farmaco per interrompere le crisi epilettiche convulsive acute e prolungate indispensabili all’alunna della scuola dell’infanzia “Walter Tobagi” di Bologna.