Centro di Aiuto alla Vita di Rimini

Siamo in buoni rapporti con i Servizi sociali, ci inviano le gestanti indecise se abortire o no (Sportello Pro Life), nel 2018 abbiamo aiutato una decina di donne da loro segnalateci. Il Consultorio indirizza da noi le mamme in difficoltà economiche per latte, pannolini, omogenizzati, corredini, carrozzine ecc. Abbiamo uno sportello all’interno del Centro per le famiglie e siamo in contatto anche con l’Ass. Rompi il silenzio. In passato non avevamo rapporti con le Assistenti sociali e molte realtà non esistevano. Il Movimento per la Vita collabora assieme a noi con il Progetto Perla, che permette, alle mamme che hanno intenzione di abortire, di ricevere 150,00 euro al mese per un anno. Negli ultimi anni è stato incentivato l’utilizzo della pillola del giorno dopo; sono quindi diminuite le donne che si sono rivolte a noi indecise se abortire. La questione della pillola del giorno dopo è alquanto delicata, perché a volte viene presa da ragazze molto giovani e gli effetti collaterali possono essere molto gravi, ma vengono sottovalutati e la perdita di una vita viene così trattata con leggerezza.

I dati

Nel 2018 abbiamo assistito 180 mamme con bambini da 0 a 2 anni, in aumento rispetto al 2017 (173) e sono nati 50 bambini. Molte si presentano in gravidanza, noi diamo loro un corredino, poi tornano dopo partorito una volta al mese per pannolini, vestiti e pappe.

Le nazionalità più numerose sono Marocco, Italia, Tunisia, Albania, nel 2018 abbiamo aiutato anche un’egiziana, una della Costa d’Avorio, una peruviana, una domenicana. Hanno tutte dai 18 ai 45 anni. Spesso vengono a fare volontariato giovani inviati dalle parrocchie del territorio.