Caritas Parrocchiale di S. Maria Stella Maris – Fontanelle Riccione

Le persone incontrate

Nel 2018 le persone che si rivolgono a noi non sono aumentate. Finora non abbiamo mai incontrato richiedenti asilo, mentre sono in aumento le persone sole, soprattutto italiane.

I primi due martedì del mese, in occasione della distribuzione di pacchi viveri, accogliamo circa 24/25 famiglie. Durante la distribuzione è attivo anche il Centro di Ascolto che, mai come in questi ultimi anni, ha registrato un aumento di condizioni di estrema povertà, legate sia alla condizione abitativa precaria, sia alle condizioni sociali, a disoccupazione, malattie fisiche o psichiche e dipendenze.

Al Centro di Ascolto incontriamo principalmente famiglie straniere con minori. Dai colloqui emerge soprattutto la loro difficoltà con la lingua alla quale conseguono difficoltà nella socializzazione.

Tra le famiglie che seguiamo, 20 sono numerose, alcune con più di 3 figli minori a carico. In totale il numero dei minori seguiti è 36. Per loro, le difficoltà ricorrenti riguardano il far proseguire gli studi ai propri figli e, una volta compiuti i 18 anni, trovare loro un lavoro.

Sono 18 le famiglie da noi assistite che hanno fatto domanda in Comune per ricevere sostegni al reddito (SIA, REI, RES), ma solo 8 quelle che sono riuscite ad accedervi.

5 famiglie piuttosto numerose di origine nord-africana vengono sostenute non solo con alimenti, ma anche attraverso il pagamento delle utenze.

Tra i nostri assistiti sono presenti anche una ventina di pensionati che vivono con la pensione minima e devono pagare l’affitto. Circa un terzo ha problemi di dipendenze legate al gioco o all’abuso di alcool. Probabilmente nel loro caso pesa il trascorso di emarginazione della loro famiglia.

I giovani

La parrocchia è frequentata da un discreto numero di giovani, sia ragazzi che frequentano gli incontri di catechismo, sia giovani educatori che aiutano e affiancano con attività laboratoriali le catechiste nel cammino di fede.

Nel mese di gennaio, mese della Pace, per sensibilizzare i gruppi di catechismo all’attenzione verso i bisognosi, alcuni volontari hanno accolto bambini e ragazzi accompagnati dai loro educatori negli spazi Caritas, mostrando e spiegando in che modo avvengono l’ascolto e la distribuzione viveri, e come la Caritas parrocchiale si autofinanzi.

Alcuni gruppi di giovani si sono impegnati attivamente per sostenere la Caritas parrocchiale portando alimenti, materiale scolastico e vendendo biscotti.

Il Sinodo dei giovani è stata un’occasione di riflessione a livello di gruppi giovanili, soprattutto in occasione delle convivenze nella struttura parrocchiale.

Le iniziative di carità

Ogni mese durante la messa domenicale viene organizzata una raccolta finalizzata al sostegno della Caritas. Inoltre nel corso dell’anno organizziamo sempre due pranzi di autofinanziamento e alcune iniziative benefiche come il mercatino di Natale, la raccolta alimentare, le cassettine dei risparmi e la lotteria legata alla commedia dialettale.

I volontari attivi che donano il loro tempo sono 8, più 2 che ogni primo lunedì del mese si recano al Banco Alimentare di Imola.

Sosteniamo i bambini e i ragazzi nello svolgimento dei compiti con il nostro ‘Progetto Doposcuola’ con il quale, da ben tre anni, grazie ad alcune volontarie, affianchiamo i bambini delle elementari e i ragazzi delle medie soprattutto nell’apprendimento della lingua italiana.

In questo ultimo anno abbiamo avuto un riscontro positivo per quanto riguarda la collaborazione con il Comune, in particolare con i Servizi sociali, e abbiamo cercato di intraprendere un percorso comune per creare una rete di relazioni e aiutare le famiglie.

Gli interventi nel 2018

  2018
Intervento Persone Interventi
Ascolto 65 471
Viveri 64 564
Alimenti e prodotti per neonati 0 0
Buoni pasto/Ticket 9 € 130
Viveri a domicilio 9 37
Sussidi Economici 33 € 12.127
Totale 180 860