Caritas Interparrocchialeparrocchiale di Villa Verucchio

Le persone incontrate

Nel 2018 abbiamo seguito una sessantina di famiglia e 20 persone che vivono sole, per un totale di 245 individui, di cui 55 minori. Il numero delle famiglie italiane è rimasto costante e sono una trentina, sono invece diminuiti gli stranieri. Alcune famiglie sono tornate al Paese di origine o si sono trasferite altrove in cerca di lavoro. Diversi nuclei plurifamiliari vivono in un’unica abitazione. Rispetto alle nazionalità prevalgono marocchini e macedoni.

I giovani

Da alcuni mesi è attivo un servizio settimanale di distribuzione frutta e verdura gestito con l’aiuto dei giovani della parrocchia e delle scuole del territorio.

Sul versante formativo offriamo momenti educativi ai gruppi di ragazzi del catechismo a cui facciamo visitare la Caritas, per stimolare la riflessione sulle cause della povertà e l’attenzione ai bisogni.

Le iniziative di carità

La Caritas di Villa Verucchio è attiva da più di 30 anni come risposta all’invito di Gesù di riconoscere nel povero la sua stessa presenza: voluta dal Papa come espressione della comunità, con compiti non solo di assistenza, ma anche educativi verso tutti i cristiani, ha a cuore il bene di coloro che si trovano in particolare stato di difficoltà, dovuta a precarietà economiche, famigliari, disoccupazione e altro.

Il compito di chi accoglie, in Caritas, non è solo quello di assistere e distribuire alimenti a chi ha bisogno, ma di sviluppare percorsi di responsabilità, puntando alla valorizzazione delle risorse personali e relazionali di chi si rivolge a noi, accompagnando le persone anche in collaborazione con i servizi del territorio.

La nostra Caritas serve la Zona di Villa, Verucchio e Torriana; anche se saltuariamente qualcuno arriva da Corpolò e da Pietracuta. Siamo attivi con i seguenti servizi:

• Il Centro di Ascolto, dove si incontrano i nuovi arrivati e si svolge un’attenta valutazione dei bisogni caso per caso;
• Distribuzione di alimenti, pannolini e indumenti;
• Saltuariamente, in seguito a raccolte, distribuiamo materiale scolastico;
• Ogni anno offriamo un contributo, non superiore ai 150 euro, per il pagamento delle utenze per le famiglia in difficoltà;
• Sosteniamo ogni nuova nascita con un contributo di 50 euro per le prime spese;
• In collaborazione con i Servizi sociali o su segnalazione, interveniamo tempestivamente ogni volta che c’è un’emergenza per bisogni alimentari o per pagamento di bollette per utenze a rischio di taglio. Non vengono erogati aiuti in denaro, tranne in caso vengano coperti da fondi comunali;
• Abbiamo attivato anche alcuni interventi a domicilio su segnalazione, riteniamo infatti che far visita alle famiglie sia molto importante;
• Collaboriamo con il Convento per quanto riguarda gli interventi rivolti a persone che sono state aiutate in precedenza dai padri francescani.
• Tra i servizi offerti c’è anche il supporto nella ricerca di lavoro, aiutando nella compilazione delle domande per il progetto diocesano del Fondo per il Lavoro.

Grazie alle buone relazioni con la nostra comunità, in alcuni casi abbiamo messo in contatto donne disoccupate con famiglie in cerca di personale per la cura degli anziani o i servizi domestici.

Attualmente gli aiuti economici che riceviamo sono importanti sia per la quantità raccolta, sia per la partecipazione di gruppi e persone che rivolgono la loro attenzione a sostegno di questa realtà. In questo la nostra comunità parrocchiale ci fa sentire la sua vicinanza e il suo sostegno. Un contributo annuale arriva anche dal comune di Verucchio e da Poggio-Torriana in nome della responsabilità comune verso i cittadini dei nostri territori. Questo ci permette di intensificare il nostro lavoro di attenzione ai bisogni, potenziare gli interventi e di continuare ed eventualmente aumentare il sostegno economico alle famiglie con reddito più basso.

Durante l’anno, con l’aiuto di volontari e di persone generose, viene allestito un mercatino davanti alla chiesa, oppure al convento. Si tratta di beni per la casa e di indumenti, preparati e confezionati in casa da alcune signore. Naturalmente il ricavato va tutto ai poveri.

Dal dicembre 2017 in parrocchia è stata istituita la “Giornata del dono”: ogni prima domenica del mese a tutte le messe vengono raccolti alimenti e materiale scolastico da distribuire alle famiglie con bambini in età scolastica.

Da circa 10 anni una collaborazione con alcune famiglie di Poggio Berni ci permette, ogni Natale, di distribuire pacchi dono contenenti giocattoli per i bambini delle famiglie che si rivolgono a noi.

I volontari che prestano servizio in modo costante sono 15. Periodicamente ci si incontra con il parroco per riflettere sul significato del nostro servizio, per fare il punto della situazione, valutare i criteri degli interventi e compiere scelte operative opportune.

Il collegamento con la Caritas diocesana avviene con la partecipazione agli appuntamenti diocesani per la programmazione di iniziative, per momenti formativi e di preghiera.

Un invito a coloro che volessero collaborare: nuovi volontari ci aiuterebbero a pensare ad altre risposte ai bisogni che via via emergono, e ci permetterebbero di mantenere più viva l’attenzione alla realtà di famiglie e persone in difficoltà del nostro paese.

Un ultimo invito: non deleghiamo ai volontari Caritas un’attenzione che deve essere di tutti, perché là dove camminiamo, viviamo, lavoriamo… tutti possiamo rispondere con responsabilità all’invito di Gesù: “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito…”.

Gli interventi nel 2018