SBANKIAMO

Sbankiamo nasce nel 2012 su iniziativa del Comitato etico della Banca Eticredito, come progetto di educazione finanziaria e imprenditoriale che si ispira all’organizzazione inglese MyBnk fondata da una giovane italo-inglese Lily Lapenna.
Due operatrici della Caritas diocesana si occupano di progettare e rinnovare i programmi costantemente, dei rapporti con le scuole e della formazione in classe.
Banca Popolare Valconca, che ha creduto nel progetto sin dalla sua nascita, contribuisce economicamente al sostentamento dello stesso.

La metodologia:

Per rendere interessante il mondo finanziario ed economico, creando nei giovani la curiosità e l’interesse per diventare consapevoli delle scelte personali, vengono usate modalità di intervento coinvolgenti, partecipative e interattive. Vengono proposte simulazioni, giochi di ruolo, quiz e attività che permettono di trattare i contenuti, talvolta complessi, in modo semplice, concreto e adeguato ad ogni età.
Obiettivo di Sbankiamo è diffondere i concetti chiave per una gestione consapevole del denaro, fornire gli strumenti per rapportarsi in modo efficace con il mondo bancario e finanziario e sviluppare la mentalità imprenditoriale tra le nuove generazioni.

La proposta educativa:

I programmi di cui si compone il progetto sono quattro: Economidea e Economidea² per quanto riguarda l’educazione economico-finanziaria, rispettivamente indirizzati alle scuole secondarie di primo grado e alle scuole secondarie di secondo grado; Impresidea organizzato in due diversi percorsi per le scuole medie e superiori, per quanto riguarda l’educazione imprenditoriale.
Economidea e Economidea² prevedono tre incontri da due ore ciascuno e trattano di attualità economico-finanziaria, banche, lavoro, tasse, budget, banche etiche, consumo critico e di argomenti utili per la vita di tutti i giorni e per poter affrontare il futuro in modo sereno e consapevole.
Sbankiamo è presente nel Piano Triennale dell’offerta Formativa di diverse scuole. Gli insegnanti, a cui viene somministrato un questionario, dimostrano di apprezzare il progetto tanto che il 100% lo reputa utile e attuale per i ragazzi, pensa che i metodi espositivi siano adeguati e coinvolgenti per i loro studenti. I temi maggiormente apprezzati sono quelli relativi alla gestione dei risparmi e alla finanza etica.
Impresidea, per le scuole medie, e Impresidea per le scuole superiori prevedono quattro incontri di due ore ciascuno. Gli incontri trattano delle fasi che sono alla base della creazione di una nuova impresa: che cos’è un’impresa, l’importanza di un’idea, il terzo settore, il team, le richieste di finanziamento. Per le scuole medie il progetto si conclude con un momento pubblico di vendita dei prodotti creati dai ragazzi; l’iniziativa è molto apprezzata dai “giovani imprenditori-cooperatori” che hanno la possibilità di dare sfogo alla propria fantasia, ma anche di confrontarsi con il mondo adulto. Il progetto è apprezzato anche dai genitori, alcuni di loro hanno detto che Sbankiamo è stato determinante nella scelta della scuola superiore del figlio e nella gestione del denaro.
Il progetto per le scuole superiori vuole fornire una conoscenza di base sul fare impresa attraverso una didattica attiva, giochi di ruolo, lavori di gruppo. Si analizzano le diverse fasi della creazione e gestione di impresa partendo dall’ideazione, passando per lo sviluppo del business plan fino alla realizzazione pratica della propria idea. Si analizzano casi di studio concreti.

Il 2018:

Durante l’anno scolastico 2017/2018 sono stati formati 1.900 ragazzi provenienti da 76 classi, di cui 48 classi di scuole secondarie di primo grado e 28 classi di scuole secondarie di secondo grado. Le scuole incontrate sono state 15.
Il 2018 ha visto alcune novità:

  • Sbankiamo ha partecipato attivamente alla formazione durante la Valturio Economy Week (l’evento è stato pensato come un nuovo modo di fare didattica: la scuola ha ospitato per una intera settimana incontri e workshop di economia per gli studenti);
  • Sbankiamo Day alla scuola secondaria di primo grado A. Panzini, una formazione ad hoc per gli studenti delle classi terze, distribuita sulle cinque ore della mattinata.

Gli studenti esprimono sempre entusiasmo nei confronti del progetto che ritengono utile in quanto li rende più consapevoli rispetto all’importanza del risparmio e alla responsabilità nel gestire il denaro.

I giovani incontrati:

I giovani che il progetto forma appartengono alla fascia di età che va dai 13 ai 19 anni.
La recente crisi economica ha messo in evidenza le lacune rispetto alle materie economiche e finanziarie. Quello che emerge dai ragazzi è la scarsa conoscenza in merito alle conoscenze primarie di tipo economico e ai mercati globali, ma anche una scarsa consapevolezza di problemi che riguardano la vita di tutti i giorni. Emerge tuttavia che i giovani sentono come primaria la necessità di un cambiamento rispetto agli stili di vita. Si mostrano interessati alle tematiche del consumo critico proprio perché si rendono conto che possono fare loro stessi la differenza, contribuendo a creare un mondo più giusto e rispettoso di ogni persona che lo abita.
Al termine del progetto i ragazzi compilano un questionario di gradimento: è un modo per mettersi in ascolto dei loro suggerimenti. Questo contribuisce a rinnovare costantemente i programmi e permette ai ragazzi di sentirsi ascoltati: Sbankiamo diventa così un progetto di condivisione dal basso che punta ad ascoltare le esigenze dei più giovani e a rispondere con continua formazione e ricerca. Per citare un esempio, sono tanti i ragazzi che hanno chiesto approfondimenti sulla crisi economica attuale, così l’ultimo incontro delle scuole superiori verte su tali argomenti, analizzandone la storia e le cause di breve e lungo periodo.

Contatti: info@sbankiamo.it