Sportello Sociale di Riccione

Lo Sportello sociale è dislocato territorialmente in maniera capillare nel distretto di Riccione. Sono presenti 5 Sportelli: Cattolica, Coriano, Misano Adriatico, Riccione e Unione Valconca e vi operano 5 assistenti sociali.

Nel 2018 nel Comune di Riccione sono stati incontrati 813 nuclei, rispetto al passato si sono avvicinati nuovi nuclei allo sportello. Il campione preso in esame riguarda l’esperienza dei Servizi sociali del distretto di Riccione e conferma ciò che è emerso nel dibattito tra le diverse operatrice degli Sportelli sociali del territorio:

• i pochi giovani che si rivolgono ai nostri servizi sono in buona parte di nazionalità straniera e presentano difficoltà prevalentemente a carattere economico e lavorativo.
• rispetto al totale delle segnalazioni (1.598), registriamo un incremento del numero di segnalazione nell’anno 2016, 2017 e 2018, compatibilmente con l’arrivo dei nuovi strumenti SIA, RES E REI poiché capaci di fornire nuove risposte ai cittadini. I nuovi strumenti di contrasto alla povertà hanno aumentato il numero di potenziali beneficiari dei sussidi economici e hanno predisposto un iter specifico volto a favorire l’inclusione socio-lavorativa degli utenti (con riferimento alla L. reg. 14/15). Hanno favorito sempre più il coinvolgimento dei diversi servizi presenti sul territorio (servizi pubblici, del lavoro, sociali e sanitari): in particolare, per i casi più complessi, la realizzazione del progetto individualizzato è avvenuta mediante l’attivazione di equipe multi professionali. Tali interventi inoltre, hanno richiesto un impegno lavorativo maggiore da parte degli operatori, impegnandoli nella valutazione sociale e di conseguenza predisponendo un progetto di inclusione sociale e lavorativa condivisa con l’utente e la sua famiglia. Gli interventi specifici previsti dai progetti costruiscono la base per il consolidamento della rete sociale di supporto degli utenti e per l’inserimento nel mercato del lavoro. In questo senso, le operatrici degli sportelli hanno apportato un cambiamento del proprio metodo di lavoro compatibilmente con il passaggio dalle forme di assistenzialismo, alle nuove forme di sussidiarietà e di inclusione attiva, mediante la costruzione di reti informali con il Terzo settore. Non c’è stato però un incremento di personale.

Per gli anni 2017/2018 i nuclei che hanno usufruito del REI e RES sono stati 258 per il distretto di Riccione.