Caritas Interparrocchiale di Coriano

Comprende i territori di: Coriano, Ospedaletto, Cerasolo, Mulazzano, Passano, Sant’Andrea in Besanigo, Montecolombo, San Savino, Croce e San Lorenzo in Correggiano

Le persone incontrate

Nel 2018, rispetto all’anno precedente, abbiamo registrato diminuzione delle famiglie incontrate, da 58 nel 2017 a 41 nel 2018, dovuta a spostamenti o a sistemazioni lavorative; 2 famiglie straniere si sono trasferite all’estero. Se contiamo il totale degli individui assistiti sono 157, di cui 54 minori.

Continuiamo a sostenere una famiglia di profughi giunta dalla Siria nel 2017 attraverso un corridoio umanitario, aumentata nel numero dei componenti in seguito ad una nuova nascita.

Incontriamo prevalentemente famiglie, provenienti da: Marocco, Ucraina, Romania, Moldavia, Polonia e Macedonia.

Tra le persone che abbiamo incontrato, i principali motivi di fragilità sono legati alla casa e al lavoro, anche se, ad un ascolto più approfondito, emergono fonti di disagio: separazioni, rimanere sole con i bambini (per le donne), problemi di salute, solitudine e depressione. Per tutti, comunque, la problematica più pressante rimane l’assicurarsi un reddito stabile e adeguato.

I giovani

Fino ad oggi, non si sono presentati al nostro Centro di Ascolto giovani soli e giovani coppie di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

La parrocchia è frequentata da circa 80 giovani, divisi in gruppi in base all’età. Ogni gruppo è animato da ragazzi responsabili e preparati per il ruolo da svolgere. Inoltre, sappiamo che il Sinodo dei giovani è stato motivo di riflessione per la parrocchia.

La nostra Caritas, in collaborazione con i giovani, si sta impegnando per organizzare nei prossimi mesi attività in cui li si possa coinvolgere, come le visite agli anziani e malati della parrocchia, l’aiuto nella distribuzione dei pacchi viveri (attività già svolta da uno dei giovani) e collaborazione nelle attività ricreative con i nonni.

Le iniziative di carità

Per dare risposta alle tante difficoltà interveniamo con l’ascolto, la consegna di pacchi viveri, un sostegno economico attraverso piccoli prestiti e il pagamento di affitto e utenze, l’acquisto e la consegna di pannolini e latte per i neonati, la distribuzione di indumenti e giochi, l’acquisto e la consegna di medicinali. Inoltre, per facilitare la ricerca di lavoro, ci impegniamo a orientare i nostri assistiti verso il Fondo Lavoro e il Centro per l’impiego.

Continuiamo in modo sistematico un percorso di collaborazione con l’Assistente sociale, il Dirigente dei Servizi alla persona del Comune e l’Assistente sociale dell’AUSL, per aiutare in modo mirato chi si trova in grave difficoltà economica e psicologica.

Non siamo in grado, attualmente, di stabilire in modo preciso il numero di coloro che sono riusciti ad accedere al SIA, al REI o al RES: a volte le risposte degli assistiti sono imprecise, e quelle dell’ufficio Comunale competente non sempre ci pervengono.

Siamo molto felici di sapere che 4 famiglie e 1 persona sola tra quelle che abbiamo incontrato nel corso degli anni, quest’anno sono riuscite a risollevarsi dalla situazione di povertà in cui erano quando li abbiamo incontrate la prima volta.

Gli interventi nel 2018

  2018
Intervento Persone Interventi
Ascolto 41 288
Viveri 37 242
Alimenti e prodotti per neonati 7 43
Farmaci 3 5
Sussidi Economici 19 € 3.760
Totale 107 578