Caritas Interparrocchiale di Mondaino, Montegridolfo, Saludecio
Le persone incontrate
Nel corso degli anni, per quanto riguarda la nazionalità dei beneficiari, siamo passati da un afflusso pressoché esclusivo di lavoratrici provenienti dai paesi dell’Est Europa (quasi sempre badanti da Ucraina, Romania, Moldavia, Russia e Polonia) ad una prevalenza via via più marcata di albanesi e marocchini, alle quali, nel 2018 si sono aggiunte alcune famiglie originarie dell’Africa subsahariana.
Tra gli italiani che abbiamo incontrato nel 2018, continuano a prevalere condizioni di povertà, vecchiaia e/o solitudine e condizioni di grave handicap. I bisogni emergenti, specie fra gli extracomunitari, sono la casa e il lavoro. Nei casi di maggiore povertà servono anche alimenti e/o indumenti e un sussidio per pagare le bollette. Nel corso dell’anno abbiamo incontrato 2 o 3 richiedenti asilo in attesa di permesso o con permesso umanitario. Il numero di stranieri è rimasto costante, al netto dei nuovi ingressi (soprattutto richiedenti asilo) e delle persone che non si rivolgono più a noi perché fortunatamente sono riuscite ad uscire dalla loro condizione di povertà. I bisogni emergenti, specie fra gli extracomunitari, sono la casa e il lavoro. Nei casi di maggiore povertà servono anche alimenti e/o indumenti e un sussidio per pagare le bollette domestiche.
Per quanto riguarda le problematiche che incontriamo, cerchiamo di risolverle indirizzando le persone agli assistenti sociali di Morciano di Romagna. Nei comuni di Mondaino, Montegridolfo e Saludecio non esiste una figura equiparabile, che abbia il compito e gli strumenti per accompagnare le persone nel loro percorso. Per questo, ci si confronta spesso tra volontari, cercando di risolvere le situazioni di fragilità nel migliore dei modi possibili. Se qualche bisognoso si rivolge in parrocchia, viene indirizzato a noi.
Al momento la nostra Caritas è in contatto con due o tre famiglie di giovani con minori. Le loro esigenze riguardano soprattutto la ricerca di lavoro e dell’abitazione.
I giovani
Nella nostra parrocchia (zona pastorale La Trasfigurazione) esistono due realtà importanti aggregative giovanili: il gruppo Scout e l’oratorio Don Bosco. Entrambe aiutano e sostengono la nostra Caritas con piccole raccolte alimentari ed economiche.
Dal momento che la nostra è una zona pastorale molto grande, troviamo molto difficile stabilire contatti con i giovani e, sia noi che i sacerdoti, non riusciamo a coinvolgerli nelle nostre attività in modo costante.
Le iniziative di carità
In questo momento il centro della Caritas Interparrocchiale si è consolidato a Mondaino. Il numero di operatori Caritas e di volontari attualmente è poco adeguato alla relativa vastità del territorio servito. Abbiamo diviso i compiti: alcuni volontari si occupano maggiormente di ascolto e di distribuzione di pacchi viveri ed altri si occupano esclusivamente della raccolta alimentare, e ci siamo anche dotati di un mezzo di trasporto per andare mensilmente al Banco Alimentare di Imola.
Siamo in rete con il sistema informatico OspoWeb.
Alcuni dei nostri volontari sono andati nelle scuole, per sensibilizzare alunni e genitori riguardo alle problematiche del nostro territorio e ai bisogni dei poveri.
Speriamo che la nascente iniziativa di dividere il territorio nella zona sud (Riccione), ci dia un punto di riferimento maggiore di quello che abbiamo avuto fino ad ora, causa la notevole distanza da Rimini.
Gli interventi nel 2018
2018 | ||
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Intervento | Persone | Interventi |
Ascolto | 61 | 476 |
Viveri | 60 | 454 |
Indumenti | 0 | 0 |
Sussidi economici | 16 | € 3.160 |
Totale | 137 | 930 |